SEENA

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2010

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venerdì 26 marzo 2010

LA NOSTRA STORIA

LA NOSTRA STORIA

GIUGNO 1993
La nostra storia inizia 13, anzi no! 14 anni fa, quando finalmente ci Sposiamo. Gli anni passano e il desiderio di un figlio diventa naturale. Ma i tentativi e le cure ci dimostrano che per noi non è più così scontato. Dopo diversi insuccessi, insieme, abbiamo pensato alla possibilità di una adozione.
La parola Adozione era pressocchè sconosciuta e ne sapevamo ben poco, quando abbiamo pensato che poteva essere la nostra scelta.
2001 Ci immettiamo in questa strada, quella dell'adozione, con buoni propositi ed entusiasmo, anche se i timori di non essere all'altezza, di avere tutti i requisiti, ci hanno accompagnato fin dall'inzio.
Sono iniziati così i primi documenti per presentare la nostra Domanda di adozione nazionale ed Internazionale. Ci ricordiamo il primo impatto con il Tribunale dei Minori di Firenze, quando entrando nel locale, temevamo di essere "i soli" a intraprendere questo percorso. Invece stupìti, ci ritroviamo tra le altre coppie che hanno preso la stessa decisione e rompiamo il ghiaccio parlando con chi è più avanti nel percorso, per imparare cosa accadrà poi, dopo questa prima presentazione. Presentata la nostra domanda, iniziano successivamente un periodo di controlli medici, colloqui con assistente sociale e psicologa, fino alla relzione finale che ci porta con successo all'ottenimento del Decreto d' Idoneità.
GIUGNO 2002
Ottenuto il Decreto, ci sembra di aver conquistato il Mondo, quanti dubbi e incertezze in questo periodo, che oggi, nel 2007 appena iniziato, mi sembra davvero una barzelletta. Tutto quel periodo è stato davvero il meno della nostra storia, che ancora non è arrivata da nessuna parte.
DICEMBRE 2002
Ottenuto il decreto, ci prendiamo un pò di tempo per farci un idea sull'assoziazione/Ente che dovevamo scegliere per farci aiutare nella nostra Adozione Internazionale. Scegliamo un ente che per varie motivazioni ci sembra più adatto ( non lo nomino perchè non ha bisogno di pubblicità ).Facciamo un primo colloquio informativo e successivamente un corso di due giorni con altre coppie.
GENNAIO 2003 Era gennaio e iniziavamo un' altro percorso davvero sconosciuto. Dopo il corso, convinti su le impressioni buone del loro intervento, diamo a loro, il Mandato per seguire le nostre pratiche. L'attesa che ci viene prospettata è di un anno circa, per un possibile abbinamento.
GENNAIO 2004 Riceviamo la proposta di presentare i nostri documenti per l'India e all' istante accettiamo l'idea che i nostri futuri Bimbi erano lì.
GIUGNO 2004Un bel giorno riceviamo una telefonata che ci avvisa che è arrivata una segnalazione di una bimba!! Siamo fuori di testa...completamente!!!
Pochi giorni dopo, ci fanno vedere la sua foto e un report. E ' lei!!!!..è la nostra piccola. Non ci siamo mai chiesti, nè immaginati, come poteva essere; era difficile immaginare un bimba/o venuto da lontano, ma comunque fosse stato/a o stati, piccoli o più grandi, eravamo decisi ad adottare,ad aprire la nostra casa e a fare spazio nel nostro cuore, aumentando il nostro amore per donarlo a qualche altra persona. Non avevamo bisogno di pensarci, era lei; era già entrata nei nostri occhi e scesa fin giù nel nostro cuore che batteva forte per la gioia e per la sorpresa. Da quell'istante noi ci siamo sentiti suoi genitori, il suo papà e la sua mamma. Lo stesso giorno abbiamo firmato l'accettazione della sua segnalzione. Era Seena ed aveva 1 anno e due mesi. Abitava in un orfanotrofio a Bombay
Quando chiediamo i tempi di attesa, ci rispondono che indicativamente sarebbe passato 1 anno e poco più, per andare a prendere la piccola Seena!
SETTEMBRE 2004 Dopo alcuni mesi, firmiamo dal Notaio tutti i documenti che verranno spediti in India; inizia l'attesa di nuove foto e di una suo nuovo report che doveva arrivare da lì a poco , ci era stato detto!!!Purtroppo il tempo inizia a passare e i mesi si susseguono senza ulteriori novità. A Dicembre ci fanno sapere che la bimba sta bene e ci chiedono di preparare i passaporti, e ci chiedono di farli entro la fine dell'anno. Questo ci fa sperare.
Mandiamo i nostri auguri alla bimba e all'istituto per le Feste del Natale.
APRILE 2005
Iniziamo a chiederci e a chiedere all' Ente, i perchè di questa attesa senza notizie, nè foto della bimba. Mandiamo nel frattempo gli auguri a Seena per il suo 2° compleanno, continuando a sperare, anche se iniziamo a percepire le difficoltà che l' Ente ha, anche a comunicare con l'istituto e la referente indiana sul posto. Partecipiamo ad incontri promossi dalla stessa associazione e parliamo anche con il Presidente che si mostra corrucciato per questa attesa e ci promette un suo interessamento per smuovere la situazione. Ad ottobre sembra che alla bimba venga rilasciato un importante documento che le mancava ( il NOC =" NO OBJECTION CERTIFICATE" da un Ente indiano che si chiama CARA = CENTRAL ADOPTION RESOURCE AGENCY ) che le serve per poter essere adottata da noi.
Nel frattempo io ho iniziato da tempo, le ricerche su tutto quello che riguarda l' adozione in India, l'sitituto, l'orfanotrofio dove si trova la bimba, tutto quello che forse...qualcun'altro doveva dirci e non è capace di trasmettere!!
....E iniziano e si susseguono le lettere all'ente, le telefonate senza nessuno esito, mentre inzio a chiedere di poter ricevere la copia del Noc come evidenza dell'avvenuto ricevimento.Spedisco per la 2° volta gli auguri all'istituto e a Seena e scrivo una lettera di segnalazione alla CAI a Roma.
In questo periodo quello che ci rassicura, ci sostiene e ci incoraggia è la conoscenza delle tante coppie che incontriamo: tante sono partite con noi, altre incontrate lungo il percorso. Coppie alla loro prima esperienza, altre che raccontavano l'esperienza vissuta etc....a loro dobbiamo il nostro GRAZIE DI CUORE per la loro vicinanza ed esperienza.
GENNAIO 2006: in una delle nostre ennesime telefonate all'ente apprendiamo che il Padre che dirige l'istituto, per risposta ad un email, comunica che la bimba sta bene e giorni dopo, apprendiamo da un altra segretaria che l'istituto non ha ancora ricevuto il famoso NOC che serve al direttore dell'istituto per presentare tutti i documenti In tribunale per la sentenza finale. Nel frattempo chiediamo un incontro con il Presidente e susseguono le telefonate.
Arriva la risposta della Cai..che ha parlato con l' Ente e che mi comunca che la mia procedura seppur lentamente sta procedendo. Anche alla Cai L'Ente ha affermato che il Noc è stato emesso.
INVECE......
FEBBRAIO 2006
Invece Il NOC non è stato emesso, o se l'hanno fatto, è andato disperso; per questo motivo non arrivava all'Istituto. Intanto incontriamo un delegato del presidente che ci da poche speranze, a cui esponiamo la nostra titubanza rispetto aia rapporti con l'istituto, a cui chiediamo la possibilità dell'Ente di fare un viaggio in india per poter sbloccare la situazione. Gli facciamo vedere anche alcune foto che abbiamo trovato / trovate su internet, con alcuni bimbi e bimbe, tra cui ci potrebbe essere la nostra piccola ma noi non possiamo riconoscerla dato che quella vista nel 2004, lei era piccola. Gli facciamo vedere anche alcune liste trovate da noi nel sito del Tribunale di Bombay dove periodicamente escono i nomi delle coppie straniere che ottengono l'udienza e la sentenza. Per il viaggio ci dice che entro luglio-agosto hanno in previsione di partire per l' India. (MAI FATTO)
MARZO 2006 L'8 Marzo dopo le mie ininterrotte telefonate mi avvisano che sono riusciti a parlare direttamente con la responsabile del CARA che ha emesso in quei giorni il Noc alla bimba. Ci dicono che ce lo farannno avere per copia e chiederanno alcune foto all'istituto.
Il 21 Marzo 2006: finalmente riusciamo a vedere in ben 6 foto, la nostra bimba ormai cresciuta. che bellezza!!!!! Insieme c'è un nuovo report e copia del NOC finalmente emesso il 6 di marzo. La felicità di quei momenti dura davvero poco. A fine Marzo firmiamo di nuovo i documenti dal Notaio.
APRILE 2006 per la seconda volta mandiamo un biglietto d'auguri per il 3°compleanno della bimba. Spediamo i documenti che serviranno per la presentazione in Tribunale di Bombay.

IL TEMPO PASSA E ARRIVIAMO........
GIUGNO 2006 Nelle mie ricerche su Internet trovo un aggiornamento di un sito, di una famiglia che ha adottato per ben 2 volte ed è danese. Nelle foto del 2005 trovo una, in cui si vedono molti bimbi, tra cui in prima fila...la piccola Seena in un atteggiamento che sembra dire...<> (vedi foto)
LUGLIO 2006 Continuano le telefonate all' Ente e al Presidente senza successo; intanto faccio notare all' ente che dal sito del CARA si nota che l'istituto ha una licenza che scade il 4 novembre prossimo. Dall'altra parte mi dicono di non preoccuparmi, che questo non influirà sul nostro percorso.Il 19 luglio arriva ulteriore lista di documenti da fare. Li riconsegnamo il 20...il giorno dopo!!! e vengono spediti a Piacenza dove verranno amndati al Consolato Indiano a Milano.
SETTEMBRE 2006 L'attesa è diventata insostenibile. I documenti da luglio sono stati rispediti in india l' 8 di settembre e ricevuti in India il 12. !!!!! Partecipiamo ad alcuni incontri con L'ente e chiediamo ai responsabili di zona di fornirci le prove dell'avvenuto deposito dei nostri documenti in Tribunale; abbiamo bisogno di certezze e non più di discorsi. Vogliamo ricevere anche alcune foto dela bimba dle 2006, dato che le ultime ricevute erano datate 2005. Inoltre troviamo sul sito del Tribunale di Bombay i nomi di una coppia che conosciamo.( Dal deposito dei loro documenti, alla sentenza emessa, è passato nemmeno un mese e subito dopo sono partiti per l'india!! ).Ci definiscono ansiosi e rabbiosi, ci consigliano persino di parlare con una loro psicologa. Chiaramente la psicologa non può far altro che dirci di avere pazienza.
Per fortuna il 19 di settembre, io riesco a trovare i nostri nomi sul sito del Tribunale di Bombay. Una certezza che ci siamo trovati e forniti da soli. E l'amarezza e la delusione cresce.
NOVEMBRE 2006 Rincontriamo il Presidente a cui rivolgiamo le nostre osservazioni,rispetto alla pratica in tribunale che non va avanti. Gli chiediamo inoltre anche delle foto e che abbiamo trovato un referente di un altra associazione, che con una loro autorizzazione può recarsi all'istituto e fare alcune foto alla bimba. Lui dice che questo non serve, perchè hanno una loro referente a cui basta comunicarglielo e ci farà avere delle foto. All'incontro poi ci viene consigliato di fare un falò di un diario che personalmente scrivo, che la psicologa ha avuto modo di vedere. Rimaniamo scioccati da queste affermazioni, che ci danno un ulteriore colpo di grazia. Fortunatamente abbiamo modo in seguito di parlarne con la psicologa che ritiene che si sono usate parole un pò forti; bastava che ci consigliassero di non far leggere tale diario in futuro alla bimba, perchè si notava una certo rancore verso il lavoro dell'Ente. Spediamo la 2° lettera alla CAI, questa volta chiedendo un colloquio. Alla fine di novembre la coppia sopranominata, tornando dall'India ci dice che la referente dell'associazione è un tesoro, che per noi ha chiamato l'istituto e sembra che la pratica sia bloccata dal giudice per un cavillo. Il padre spera nel cambio del giudice a gennaio, e dice che la bimba sta bene e ci sta aspettando.
DICEMBRE 2006
Nonostante le nostre telefonate non sappiamo più niente dall'ente, e continuamo da soli ad aspettare che sul sito del Tribunale di Bombay escano i nostri nomi.Chiediamo però la copia degli ultimi documenti firmati dal Notaio. A fine dicembre non ci è ancora arrivato nulla. La segretaria ci rimanda l'invio a inizio anno, così come i biglietti d'auguri 'per l'istituto e per Seena, che non vengono spediti in India perchè l'UPS costa.... per il nostro unico invio.!!!!!!! Quindi i biglietti prenderanno il volo quando ci sarà abbastanza materiale da spedire.
GENNAIO 2007 Sempre dalle mie ricerche , trovo due siti di altre famiglie straniere che adottano al Shejar Chayya e dove si racconta che l'istituto sta rinnovando la licenza ed è per questo motivo che le sentenze non vanno avanti. iL giudice per questo motivo non emette nessuna sentenza. Il padre dell'istituto pensava fosse possibile il rinnovo entro dicembre, invece conta su gennaio, quando il CARA gli dovrebbe rilasciare l'autorizzazione.
QUESTE SONO LE ULTIME NOTIZIE CHE CI SIAMO TROVATI DA SOLI E NON LO TROVIAMO GIUSTO.
CHIEDIAMO CONTINUAMENTE NOTIZIE,MA NESSUNO SEMBRA INFORMARSI CON PRECISIONE DELLA NOSTRA PRATICA, PER CUI SIAMO DELUSI, ARRABBIATI E STANCHI DI DOVER SEMPRE ELEMOSINARE NOTIZIE SICURE, CERTE E UN CERTO AGGIORNAMENTO DI QUEST'ULTIME. AGGIORNAMENTO AL 3 GENNAIO 2007

Ed eccoci al 15 gennaio 2007: nelle mie ricerche quotidiane nel motore di ricerca della Corte di Bombay trovo finalmente i nostri nomi di nuovo. Troviamo anche la data dell'udienza (il 17 di gennaio)
Il 17 gennaio 2007 telefoniamo al'Ente e ci dicono che sono arriavte nuove foto della bimba. tramite la referente che le ha spedite via internet e che stanno esaminando la nostra pratica in Tribunale. Le foto sono bellissime e questi ci rincuora parecchio.
Il 18 gennaio ci telefona l'Ente per avvertirci che abbiamo avuto la sentenza e che dall'india pensano si possa partire dal 15 di marzo in poi.....Siamo sollevati e felici....era quello che aspettavamo.
Sono passati solo 3 anni.......
il 27 gennaio troviamo sempre sul motore di ricerca, una modifica sulla nostra pratica in tribunale. DISPOSED è il termine usato e questo ci da la convinzione che tutto è disposto.
il 12 Marzo 2007 dopo un bel mesetto di attesa trepidante....telefonaimo all'Ente che stavolta ci dice che possiamo partire il 27 di marzo !!!!!!

Finalmenteeeeeeee !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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